La S.I.D.S. (dall’inglese Sudden Infant Death Sindrome) è un fenomeno che non trova ancora alcuna spiegazione dal punto di vista scientifico. La SIDS colpisce bambini, apparentemente sani, di età compresa tra un mese ed un anno.
I loro decessi rimangono senza spiegazioni, nonostante approfondite indagini, comprensive di dettagliati esami delle circostanze e dei luoghi in cui sono avvenute le morti, revisioni delle storie cliniche ed autopsie complete.
Sebbene le cause non siano note, sono state però evidenziate delle correlazioni con alcune situazioni, sulla base delle quali sono stati individuati alcuni comportamenti in grado di ridurne sensibilmente l’incidenza.
L’adozione di 10 semplici regole nei paesi in cui sono state diffuse attraverso campagne di informazione di massa, ha portato alla riduzione dell’incidenza della SIDS, vienile a scoprire partecipando ai ns eventi di informazione e formazione.
SIDS, ovvero Sindrome della morte improvvisa infantile nota anche come Sindrome della morte improvvisa del lattante o Morte inaspettata del lattante. Nella terminologia comune è conosciuta come ‘’Morte in culla’’ (“Crib death”)
Non esistono dati nazionali sull’incidenza del fenomeno, mancando un sistema di rilevazione omogeneo; In Italia, in passato, è stata calcolata nell’ordine del 1-1,5% dei nati vivi, ma è attualmente in netto declino per la maggior attenzione nel coricare i neonati in posizione supina.
Ora è stimabile attorno allo 0,5%, ovvero 250 nuovi casi SIDS/anno.
Il picco è fra i 2 e 4 mesi di età, soprattutto nel periodo invernale; è più rara dopo i 6 mesi, eccezionale nel primo mese.